Pianta carnivora Sarracenia sp.

Esposizione: Le Sarracenie prosperano in pieno sole! Posizionale in un'area che riceva almeno sei ore di luce solare diretta al giorno. Se le coltivi in casa o in terrario, usa lampade e plafoniere da coltivazione per fornire un'intensità di luce adeguata.

Terreno: Utilizza un terriccio ben drenante; la Sarracenia preferisce un terriccio umido ma ben drenante. Un mix comune include torba, muschio di sfagno, perlite e sabbia. Evita di utilizzare terriccio da vaso normale, poiché trattiene troppa umidità.

Annaffiature: Annaffia con acqua distillata o piovana, le piante carnivore sono molto sensibili all'acqua del rubinetto clorata e ricca di minerali. Usa acqua distillata, piovana o acqua ad osmosi inversa. Se usi acqua del rubinetto, lasciala riposare per 24-48 ore per consentire al cloro e ad altre sostanze chimiche di dissiparsi e decantare. Mantieni il terreno umido, ma non inzuppato d'acqua. Annaffia le piante quando i primi cm del substrato sono leggermente asciutti. Evita di lasciare che il terreno si asciughi completamente! Utilizza un sottovaso per raccogliere l'acqua in eccesso ricordando che le piante carnivore amano avere le radici nel terreno umido ma il colletto degli ascidi asciutto per non incorrere in marciumi.

Potatura: Rimuovere regolarmente le bocche morte o morenti per mantenere le piante sane e prevenire la diffusione di malattie. Tagliare via eventuali foglie in decomposizione o detriti per mantenere la pianta pulita.

Ventilazione: Se coltivate in casa od in terrario è buona norma mantenere una buona circolazione dell'aria, molto importante per la Sarracenia per prevenire le infezioni fungine. 

Riposo invernale: La Sarracenia attraversa un periodo di dormienza naturale durante l'inverno. Ridurre l'irrigazione e posizionarla in un luogo più fresco (4-10 °C) per 2-3 mesi. Questa dormienza è fondamentale per la sua salute a lungo termine.

Fertilizzazione: la Sarracenia è adattata ad ambienti poveri di nutrienti e non richiede fertilizzanti aggiuntivi. Ottiene la maggior parte dei suoi nutrienti dagli insetti catturati. Evita di usare fertilizzanti perché possono danneggiare le piante.